Chiara Parisio, dopo la laurea in Lettere Moderne ad indirizzo storico artistico e il Perfezionamento in Storia dell’arte Medievale e Moderna, entrambi conseguiti con Mina Gregori presso l’Università degli Studi di Firenze, ha rivolto i suoi indirizzi di ricerca a temi inerenti alla pittura lombarda dal Rinascimento all’età neoclassica. È autrice di numerosi articoli scientifici e di dieci volumi specialistici.
Collabora con istituzioni pubbliche e private alla catalogazione scientifica di opere d’arte.
È socio onorario degli Amici dei Musei di Brescia e socio effettivo dell’Ateneo di Scienze, Lettere ed Arti di Brescia.
Fra le attività più rilevanti si citano:
- nel 2014, la collaborazione alla mostra Savoldo, Romanino, Ceruti. 100 capolavori dalle collezioni private bresciane (Brescia) con schede di dipinti di Giorgio Duranti e di Gaudenzio Botti
- nel 2013, la catalogazione scientifica di dipinti del Cinquecento della Pinacoteca Tosio e Martinengo di Brescia
- nel 2012, la catalogazione scientifica di una raccolta di miniature dei Civici Musei di Reggio Emilia
- nel 2011, la collaborazione alla catalogazione scientifica dei dipinti del Sei e Settecento della Pinacoteca Tosio e Martinengo di Brescia con le schede di venti opere di G. Duranti
- nel 2010, un’ampia ricerca sui ritrattisti operosi nel piccolo formato nella Milano neoclassica
- nel 2009, una ricerca monografica sul pittore e miniatore genovese F. E. Scotto
- negli anni 2006-2007, una ricerca monografica sul pittore bresciano G. Botti
- nell’anno 2005, una ricerca sul tema della caccia nella cultura nobiliare nel Bresciano, relativamente agli aspetti storico-artistici
- negli anni 2004-2005, una ricerca monografica sul pittore G. Duranti
- nel 2004 (22 maggio), l’organizzazione e il coordinamento della giornata di studi dedicata al pittore G. Duranti (1687-1753) tenutasi in Palazzo Duranti Marzoli a Palazzolo sull’Oglio (Brescia)
- nel 2004, l’intervento su “Giovanni Battista Gigola, miniatore, proprietario della Santissima” al convegno “La Santissima di Gussago” (Sala Civica “Camillo Togni”, Gussago, 17 aprile)
- nel 2002, la collaborazione con alcune schede alla mostra “Gli Splendori del Bronzo. Mobili ed oggetti d’arredo tra Francia e Italia, 1750/1850”, a cura di G. Beretti, A. Cottino, B. Gallizia di Vergano, L. Melegati, tenutasi a Torino
- negli anni 2001-2003, una vasta ricerca monografica sul pittore e miniatore G.B. Gigola
- negli anni 1998-1999, un’ampia ricognizione sulla pittura bresciana del Rinascimento negli scritti inediti di G.B. Cavalcaselle, a conclusione di molteplici studi sul Cinquecento locale, con particolare riguardo a Moretto, Romanino e Savoldo
- nel 1990-1991, la catalogazione scientifica di 75 dipinti della Pinacoteca Tosio e Martinengo di Brescia
- negli anni 1987-1990, la collaborazione con saggi e schede alle mostre monografiche organizzate a Brescia dai Civici Musei (Ceruti, Moretto, Savoldo)
- dal 1986 al 1996, la collaborazione con uno studio sulla letteratura artistica ai volumi dedicati dalla Cariplo alla pittura nei centri padani (collana diretta da Mina Gregori).
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