Ferdinando Quaglia (1780 -1853) da Piacenza a Parigi

Ferdinando Quaglia (1780 -1853) da Piacenza a Parigi

Autore: Chiara Parisio
Titolo: Ferdinando Quaglia (1780 -1853) da Piacenza a Parigi
Editore: Starrylink, Brescia, 2012
ISBN: 9788896225417
Caratteristiche volume: brossura rilegata filo refe, 27×21 cm, pp. 104; illustrazioni in bianco e nero e tavole a colori

Prezzo di copertina: Euro 32

Disponibile presso eBay e Amazon.
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Il volume costituisce la prima monografia di Ferdinando Quaglia, un geniale artista italiano non ancora adeguatamente conosciuto in patria.

Ritrattista in miniatura di fama internazionale, nacque a Piacenza nel 1780. Compiuti i primi studi presso l’Istituto Gazzola, nel 1797 passò a Parma, dove si perfezionò con il famoso Callani, e poi a Firenze. Dal 1805 è documentato a Parigi, dove visse e operò per tutta la vita.

I risultati di altissimo livello raggiunti fecero sì che divenisse il miniatore preferito dall’imperatrice Joséphine, da varie personalità della corte napoleonica, da diplomatici e artisti; il suo successo continuò durante la Restaurazione. Fra il 1808 e il 1824 espose saltuariamente ai Salon; dopo il 1830 la sua attività è documentata solo da litografie.

Poche opere si conservano oggi in Italia: i ritratti di Giovanni Battista Maggi (Piacenza, Istituto Gazzola), di Pietro Cavagnari (Firenze, Uffizi), di un Gentiluomo (Firenze, Pitti) dell’Arciduca Ferdinando Giuseppe di Würzburg (collezione privata), della celeberrima cantante d’opera Giuseppina Grassini (Milano, Museo Teatrale alla Scala), il Père La Chaise (Piacenza, Biblioteca Comunale); la maggior parte è gelosamente custodita in prestigiose collezioni private europee.

Sommario del volume:  Fortuna Critica • Profilo biografico • Committenza e produzione pittorica • Catalogo delle opere • Tavole • Le Père La Chaise • Regesto • Documenti • Bibliografia • Esposizioni • Indice degli effigiati